Fregnaccia di Foligno
dolce tipico della tradizione

Essendo toscano di origine, quando mi hanno presentato la fregnaccia, ho sorriso.
Alla vista si presenta come una versione modificata della “torta coi bischeri” pisana, con alcuni ingredienti che sono gli stessi.

La fregnaccia invece è un dolce tipico dell’autentica tradizione culinaria di Foligno.
Le origini della fregnaccia sono piuttosto antiche e si perdono nella memoria collettiva della comunità di Foligno.
Chiedendo in giro, nessuno sa esattamente da dove arrivi.
Probabilmente, essendo un piatto povero, il nome “fregnaccia” potrebbe riferirsi a qualcosa di semplice, di comune, quasi a sottolineare la semplicità e l’umiltà degli ingredienti utilizzati.

La fregnaccia è composta principalmente da ingredienti semplici e facilmente reperibili, come farina di mais, acqua, zucchero, mele, uvetta, pane raffermo.

Il tutto bollito con acqua e latte. A seguire una grattata di limone, anice, noce moscata e cioccolato.
Alcune varianti possono includere anche uova, miele, pinoli e noci.
La preparazione tradizionale della fregnaccia prevede comunque la realizzazione di una pastella con farina e acqua, simile a quella delle crepes.

La fregnaccia è spesso preparata in occasione di feste e celebrazioni locali, diventando protagonista di momenti conviviali e di condivisione. Durante il Carnevale, ad esempio, è comune trovare le fregnacce nelle case dei folignati, preparate in grandi quantità per essere offerte a parenti e amici.

Sebbene la ricetta tradizionale della fregnaccia sia piuttosto semplice, negli ultimi anni sono emerse diverse varianti e reinterpretazioni moderne.
Ristoranti e chef di tendenza hanno sperimentato varianti molto interessanti, sia nel gusto che a livello compositivo.

Fregnaccia di Foligno

Fregnaccia di Foligno